venerdì 29 novembre 2013

Severe Gusts Italy: ispirazioni di bellezza e artigianalità



Chi segue il mio blog o conosce il mio lavoro di scouting sa che sono sempre alla  ricerca di nuovi brand originali, innovativi o di ispirazione vintage. 
Oggi vi parlo quindi di una collezione di borse e borsoni particolari che ho appena scoperto e di cui mi sono innamorata a prima vista, Severe Gusts Italy





Il marchio nasce nel 2011 da un'idea del designer creativo Simone Iodice, proveniente dal settore marittimo partenopeo,che ha fatto della sua esperienza nautica un punto di partenza per la realizzazione di questa bellissima linea urban chicSevere Gusts, infatti, nel linguaggio del mare significa "forti raffiche di vento". 


sabato 16 novembre 2013

L'originalità, questa sconosciuta.






























Più continuo con la mia attività di fashion blogger e di stylist e più mi rendo conto che la stragrande
maggioranza delle ragazze oggi ha perso un valore fondamentale (oltre ad altri molto più importanti, ma lasciamo stare) ovvero l'originalità
Sono estremamente "sul pezzo", si studiano a memoria le sfilate, sono ossessionate dalle ultime tendenze e si approcciano alla moda, secondo me, nel modo più sbagliato possibile: copiano
Sì, copiano e imitano, senza vergogna e come se non ci fosse un domani.


martedì 12 novembre 2013

L'abito fa il monaco, la stylist pure.

Inutile che stia qui a spiegarvi quanto sia importante l'abito giusto, soprattutto professionalmente parlando.  
Anzi, non è importante, è importantissimo. Quindi ve lo spiego.
L'abito è essenziale perché vi dona credibilità davanti agli altri e coerenza rispetto al lavoro che svolgete ogni giorno; è una sorta di biglietto da visita di quello che siete e di quello che fate.
Quindi, detto questo, piantiamola con i proverbi famosi e le frasi tipo:


  1. L'abito non fa il monaco.
  2. No ma, l'apparenza non è tutto.
  3. Io voglio essere giudicato per come sono dentro, non fuori.

Ok, dopo potete sbizzarrirvi col form dei commenti in fondo al post e darmi pure della superficiale, perché so che lo state pensando ora, ci scommetto, ma prima vi consiglio di finire di leggere l'articolo. 

Spiego meglio.

Non basta mettersi un saio per diventare frate, o un completo di Armani per fare l'avvocato, su questo non ci piove, ma l'abito in questione conferisce credibilità e individuazione della professione. Ad ogni lavoro la sua "divisa", è giusto così, punto.
L'apparenza non è tutto, certo, non si pretende infatti che debba essere la vostra unica ragione di vita, ma una parte necessaria del vostro quotidiano sì. Meglio vi presentate al primo colpo d'occhio, meglio verrete identificati e ricordati in seguito, anche rispetto ad altri.
Essere giudicati, purtroppo, è prassi. Facciamocene una santa ragione. Si inizia fin da piccoli con i compagni di scuola e si finisce in età adulta nei più svariati modi che non sto ad elencarvi. 
[Anche perché li sapete tutti benissimo :)] 
E quindi? Quindi è normale e giusto che vogliate essere presi in considerazione per le vostre qualità, i pregi, le attitudini... ma per quello c'è bisogno di tempo. E voglia. E interesse. 

Quello viene dopo, sempre.

Prima si cattura l'attenzione attraverso l'immagine, poi si costruisce il resto. 

Ah ragazzi, vi ricordo che mi sto riferendo all'ambito professionale. Le altre dinamiche relazionali, amorose e non, sono un tantino più complicate. Magari poi ve ne parlerò.

Il mio discorso vale in generale, anche se ci sono ambiti e contesti lavorativi (tipo il mio) in cui l'immagine è davvero tutto o quasi. Pensate alle stylist, alle modelle, alle blogger...ma anche agli avvocati, agli architetti, agli artisti...ad ogni professione il suo vestito.

Per assurdo, pensate ad un idraulico che si presenta a casa vostra per riparare il lavandino che gocciola vestito da bancario, con tanto di cravatta e attrezzi nella valigetta in pelle, o viceversa, il bancario che vi accoglie allo sportello in tuta blu e con le unghie nere...gli dareste retta? Sapete già la risposta, a meno che siate originali un bel po'.

Quindi forza, se alla fine di questo articolo state pensando che c'è qualcosa da sistemare nei vostri outfit di lavoro, o semplicemente se avete bisogno di una rinfrescata al look...continuate a seguirmi o semplicemente contattatemi.

P.P.S.